Facebook timeline e pagine aziendali: ecco cosa cambia per gli amministratori

Dal 30 marzo 2012 per tutte le pagine aziendali di Facebook è prevista l’attivazione obbligatoria della Timeline, ovvero quella particolare visualizzazione della pagina (già disponibile da tempo per i profili personali), organizzata in ordine cronologico e assimilabile al concetto di “diario”.

A parte l’ampio spazio dedicato alle immagini, in particolare con la grande immagine di copertina che diventa protagonista della pagina, cosa cambierà per gli amministratori di pagine Facebook aziendali dopo il 30 marzo?

Dalla bacheca al diario

Con l’attivazione della Timeline cambia radicalmente la fruizione dei contenuti della pagina: non esiste più uno spazio dedicato esclusivamente al flusso di discussioni in bacheca, organizzato in un’unica colonna e affiancato da un menu laterale che consente di accedere rapidamente alle schede:

  • Info
  • Foto
  • Applicazioni

Con l’attivazione della Timeline, gli aggiornamenti in bacheca, le interazioni con i fan, le immagini e i video condivisi sono visualizzati nella stessa pagina e i contenuti sono suddivisi visivamente in due colonne, con particolare rilievo dato ai contenuti visuali.

L’immagine di copertina


Grande enfasi viene ora riservata all’immagine di copertina (dimensioni 851 x 315 pixel) che dovrà essere comunicativa senza però includere:

  • Prezzi o informazioni legate all’acquisto
  • Informazioni come indirizzo web, email, indirizzo fisico o altre informazioni di contatto
  • Riferimenti a elementi dell’interfaccia utente (come “Mi piace” o“ Condividi”)
  • Altre call to action (come “Compralo!” o “Dillo ai tuoi amici”)

Gli strumenti

Gli amministatori di pagina avranno a disposizione nuovi strumenti per strutturare al meglio il proprio profilo pubblico e mettere in evidenza i post più rilevanti, che diventano così punti cruciali del racconto della Brand Page:

  • Notizia in evidenza (Starred post)
    Dà una rilevanza particolare ad un post pubblicato, estendendo su due colonne, in senso orizzontale,  lo spazio ad esso dedicato.


  • Mostra sempre in alto (Pinned post)
    Permette di assegnare un contenuto fisso al primo box del diario e di contrassegnarlo con un’etichetta arancione, in modo che sia sempre mostrato all’inizio della pagina (per una settimana o finché tale priorità non sia assegnata ad un altro post).


  • Milestone
    Sono momenti importanti che vengono ancorati alla Timeline del diario tramite la funzione “gestisci/usa il registro attività”; tale funzione permette di valorizzare i contenuti, posizionandoli strategicamente sulla linea temporale, il che contribuisce ulteriormente alla creazione di un racconto, in cui la storia e il passato possono essere i nuovi protagonisti.


  • Messaggi privati
    Gli utenti Facebook possono inviare messaggi privati alle brand page. Le pagine possono solo rispondere ai messaggi ma non possono scrivere in modo proattivo agli utenti di Facebook. Questa caratteristica è molto importante per le aziende, soprattutto per chi si occupa di customer service.
  • Pagine preferite
    È ora possibile specificare quali pagine devono sempre comparire tra le “Liked Pages” fino ad un massimo di cinque.

Le App

Se state pensando alla vostra Welcome Tab, rassegnatevi: con il passaggio alla Timeline le applicazioni delle pagine Facebook sono state in gran parte penalizzate; infatti la welcome page non può più essere impostata come pagina di arrivo della vostra Brand Page ma è stata ridotta ad un “quadratino” tra tanti.

Asesso, pur avendo guadagnato maggiore visibilità (la welcome page e le altre app ora compaiono in alto, a destra dell’icona di anteprima delle “foto”), le App non sono così facilmente identificabili come invece lo erano prima. L’immagine di “anteprima” del quadrato che ora identifica ogni singola App può essere personalizzata con una miniatura (dimensioni 111 x 74 pixels) e l’ordine delle Tab è personalizzabile.

Nuove strategie

Ovviamente l’introduzione della Timeline, con tutte le novità che ne conseguono, cambierà le regole del gioco, costringendo tanti a rimettere mano alle strategie Facebook che erano state pensate secondo i vecchi schemi.

Giocando con le nuove funzionalità è possibile sfruttare le finalità di storytelling, per le quali la Timeline di Facebook sembra essere stata pensata: organizzare la pagina come fosse un racconto narrato, mettendo in evidenza le componenti della storia che possono essere più emozionanti e coinvolgenti per i fans.

Voi cosa ne pensate?
Trovate che le nuove funzionalità della Timeline di Facebook siano utili o penalizzanti per la vostra azienda?

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